
L'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) ha sempre cercato di promuovere i brevetti sulla materia vivente, che rappresenta il "bene comune" più prezioso del nostro pianeta. Esso è spesso andato oltre i limiti imposti dalla legge.(vedi modifica del regolamento applicativo della "Convenzione Europea dei Brevetti" del 16.06.99)
Il brevetto che copre ogni ogm, privatizza la pianta o l'animale e:
permette all'azienda che ne è detentrice di riscuotere diritti ad ogni ciclo riproduttivo
permette il controllo della catena alimentare
rappresenta l'unica ragione per cui gli ogm vengono spinti sul mercato
Inoltre l'EPO già da tempo vuole spostare i confini della brevettabilità fino ad includervi piante
ed animali convenzionali, NON GENETICAMENTE MODIFICATI.
www.equivita.it/comunicato16.07.10htm
fonte equivita
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